
Lo sportello d’ascolto nella scuola dell’infanzia
Cos’è?
Lo sportello d’ascolto è un servizio in cui i diversi utenti della comunità scolastica possono esprimere i loro vissuti problematici e rileggerli secondo modalità più adeguate. Parlare della propria esperienza, e renderla oggetto di riflessione condivisa, comporta infatti un distanziamento e una esplicitazione delle difficoltà che già di per sè costituiscono un primo passo nella soluzione del problema. La definizione di “Sportello d’ascolto” rende implicita la connotazione del tipo di servizio offerto a scuola: un ascolto finalizzato alla relazione educativa e non solo, un supporto professionale in situazioni di disagio e di difficoltà vissute dagli utenti della scuola cioè i bambini e i loro famigliari.
Tale servizio ha, per l’istituto che lo ospita, una triplice valenza:
- potenzia le risorse interne alla scuola, sviluppando competenze e motivazione;
- favorisce il benessere e la sana maturazione dei bambini;
- accoglie le famiglie e le rende protagoniste del percorso di crescita dei figli anche a scuola, luogo dove possono trovare uno spazio di ascolto che promuove una reale condivisione di responsabilità e una vera e propria alleanza educativa che solleva dalla fatica e agevola entrambi i ruoli: di genitore e di insegnante.
A chi si rivolge:
- Genitori: il lavoro con i genitori si propone di costruire con essi un rapporto di scambio educativo volto a migliorare la crescita dei bambini, partendo dall’ascolto delle paure o dubbi per aumentare la consapevolezza del significato dei propri atteggiamenti e aspettative verso i figli. Lo scopo è attivare le risorse interne, riorganizzare le percezioni del problema e sperimentare forme creative e più efficaci di fronteggiamento delle difficoltà.
Obiettivi:
- Promozione del benessere nella comunità scolastica;
- Fornire supporto e sostegno ai genitori rispetto a situazioni problematiche vissute in famiglia;
- Fornire una rete informativa e di sostegno sulle difficoltà comportamentali e di apprendimento dei bambini;
- Condividere e coordinare gli interventi di operatori e famiglie in modo da assicurare il raggiungimento degli obiettivi educativi.
Tempi e modalità
- Un incontro di presentazione del servizio ad inizio anno che prevede la partecipazione del personale della scuola e delle famiglie.
- Sportello per i genitori: alcune giornate durante l’anno scolastico (a seconda della richiesta) con accesso diretto su appuntamento.
Il progetto sarà attuato da novembre a maggio.
Per ulteriori informazioni contattare la scuola o la referente del progetto:
Fosca Gregori, psicologa e psicoterapeuta, insegnante della scuola tramite e-mail foscagregori@libero.it
Il progetto rientra nello “Spazio Genitori” attivo all’interno della scuola.